Architetto e sacerdote italiano. Dopo un soggiorno a Roma, durante il quale fu
allievo di C. Fontana e lettore di prospettiva all'Accademia di San Luca,
lavorò soprattutto all'estero, contribuendo a diffondere in Europa lo
stile barocco che in Italia aveva già trovato cultori entusiasti. Nel
1691 fu chiamato in Austria da Leopoldo I; realizzò, tra gli altri, il
palazzo Liechtenstein a Vienna e la villa del conte Kaunitz ad Austerlitz. Fu
inoltre attivo in Boemia, in Moravia, a Praga, a Varsavia, in Olanda,
contribuendo a diffondere in Europa lo stile architettonico romano. Dal 1709 si
ristabilì in Italia e si dedicò anche all'insegnamento presso
l'accademia di S. Luca. Lavorò a Lucca (palazzi Dal Portico, Mansi,
Talenti) e a Roma (chiesa delle Stigmate) (Lucca 1650-1718).